PARROCCHIA

 

SANT’ANDREA APOSTOLO

 

TORTOLI’ 

 

ORARI SANTA MESSA 

 

FESTIVI: 07.30 -- 10.00 -- 17.00

 

FERIALI:                    17.00

DOMENICA 24 MARZO 2024

  

 ACCOGLIERE CRISTO

NELLA GIOIA E NELLA PROVA 

 

“Padre mio,

se questo calice

non può passare via

senza che io lo beva,

sia fatta 

la tua volontà”

 

Con la domenica delle Palme o di Passione inizia la settimana santa, quella che nella liturgia cattolica è definita la settimana maggiore, la più grande, non per estensione temporale o spaziale, ma per i suoi aspetti spirituali, liturgici e religiosi.

           In questa settimana maggiore, infatti, ripercorriamo gli ultimi giorni della vita del Signore, partendo proprio dal suo ingresso trionfale in Gerusalemme, non con la violenza delle armi o del potere economico o militare, ma con il potere della croce e con la forza dell'amore che si fa dono.

E, infatti, il suo ingresso accolto con gioia dai semplici e dagli umili, è avversato e contrastato dai potenti del tempo, al punto tale che lo condannano a morte, lui l'innocente per eccellenza.

E' noto a tutti il significato di questo ingresso del Messia nella città santa, dove egli arriva nella massima semplicità e con la consapevolezza di quello che sarebbe accaduto di lì a poco.

La lettura della "Passio" ovvero il racconto dettagliato e dialogato della Passione di Cristo, ci fa meditare sulla misericordia e sul perdono che Dio ha concesso a noi, mediante l'opera salvifica del suo Figlio.

Tra la gente festante per l'ingresso di Gesù c'era anche Maria, la sua e nostra Madre, che ha certamente seguito Gesù soprattutto in questo periodo ultimo della vita del suo Figlio. Maria, infatti, è citata da Giovanni a piedi della croce, mentre Gesù muore su quel patibolo infamante e in quel momento consegna a noi la sua Madre, perché ci protegga in vita e in morte, come leggiamo nel racconto della passione di Cristo in questa domenica di gioia e di dolore.

Don Piero 

 

PREGHIAMO

 


O Padre,

 

tu ascolti il grido dell’umanità provata dal dolore.

 

Rendi il nostro cuore capace di comprendere e di compatire le

 

sofferenze dei nostri fratelli.

 

Amen!

  

 

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"Tortolì in cammino"

12 - Tortolì in cammino - 24 Marzo 2024.
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**** BACHECA NEWS ****

 

 

Dal 31 marzo 2024

S. Messa vespertina festiva e feriale Ore 18.00

 

GLORIA DI DIO SULLA CROCE,

NON NEL SUCCESSO

 


 « La gloria, per Dio, non corrisponde al successo umano, alla fama o alla popolarità; la gloria, per Dio, non ha nulla di autoreferenziale, non è una manifestazione grandiosa di potenza “. Tanto è vero che viene da chiedersi «com’è possibile che la gloria di Dio si manifesti proprio lì, sulla Croce?». Glorificarsi - ha aggiunto Papa Francesco-, per Lui, vuol dire donarsi, rendersi accessibile, offrire il suo amore. E questo è avvenuto in modo culminante sulla Croce, proprio lì, dove Gesù ha dispiegato al massimo l’amore di Dio, rivelandone pienamente il volto di misericordia, donandoci la vita e perdonando i suoi crocifissori». La Croce è dunque «“cattedra di Dio”, il Signore ci insegna che la gloria vera, quella che non tramonta mai e rende felici, è fatta di dono e perdono. Dono e perdono - ha ricordato il Papa - sono l’essenza della gloria di Dio. E sono per noi la via della vita. Dono e perdono: criteri molto diversi da ciò che vediamo attorno a noi, e anche in noi, quando pensiamo alla gloria come a qualcosa da ricevere più che da dare; come qualcosa da possedere anziché da offrire. No, la gloria mondana passa e non lascia la gioia nel cuore; nemmeno porta al bene di tutti, ma alla divisione, alla discordia, all’invidia». 

 

a cura di Marco Ladu 

VENERDI' SANTO

29 MARZO ORE 18.45

 

Via Crucis Interparrocchiale con la parrocchia di San Giuseppe

 

percorso per le vie della città

Chiesa San Giuseppe, Via Frugoni, Via  Scorcu, Via Fleming, Via Aresu, Via Pirastu, Via Gennargentu, Via Caprera, Via Lanusei, Via Aspromonte, Via Garibaldi, Piazza Generale Serpi, Via Arborea, Corso Umberto,  Via Vittorio Emanuele, Via Seminario, Via Mazzini, Corso Umberto, Via Cagliari, Chiesa Sant’Andrea.

BUON TRIDUO PASQUALE

 

Giovedì Santo

 

“Avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino al massimo”; Il gesto della “lavanda dei piedi” evidenzia la logica dell’amore e il dono di Gesù che ha guidato la sua esistenza ed esprime la sua dignità e la sua filiazione divina: la lavanda dei piedi svela la figura di Dio che Gesù è venuto a mostrare.

 

Venerdì Santo

 

 

La celebrazione del Venerdì Santo è dominata dall’immagine della croce, che adoreremo come sorgente dalla quale è scaturita la vita.                  

 

 

Veglia Pasquale

 

Il Cristo risorto e vivente apre avanti a noi la sua strada: la croce è gloriosa, la morte è sconfitta, la comunità cristiana prende vita dalla Sua vita attraverso la parola e i sacramenti.

 

Durante la Solenne Veglia Pasquale

 

 

 Verrà benedetta l’acqua

che ciascuna famiglia  potrà prendere

per benedire la propria casa

 

INSIEME AL VESCOVO ANTONELLO

 

Grazie Signore!

 

 

La Santa Sede

Diocesi di Lanusei

 

 

Comune di Tortolì


Nota di Redazione 

 

nel caso si rilevi qualche errore,

s'invita l'attento visitatore alla collaborazione,

inviando una mail al seguente indirizzo

 

 webmaster@parrocchiasantandreatortoli.org

 

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